La consulenza diretta degli Esperti di razza è uno dei pilastri del servizio offerto da ANACAITPR agli allevatori.
Ogni anno i tecnici visitano gli allevamenti iscritti al Libro genealogico per svolgere i rilievi morfologici, valutare i nuovi nati, fornire suggerimenti pratici e accompagnare gli allevatori nelle scelte riproduttive.
01.
Il ruolo degli Esperti di razza
Gli Esperti di razza sono tecnici specializzati, formati e abilitati da ANACAITPR secondo un regolamento specifico. I loro compiti principali:
effettuare i rilevamenti morfologici obbligatori per le iscrizioni al Libro genealogico;
valutare i soggetti durante mostre e manifestazioni ufficiali;
fornire consulenza tecnica agli allevatori per migliorare la qualità delle produzioni;
monitorare lo stato di benessere e le caratteristiche tipiche dei cavalli CAITPR.
Ogni anno gli Esperti visitano tutti gli allevamenti iscritti al Libro genealogico per:
individuare e registrare i nuovi nati;
effettuare le valutazioni morfologiche dei puledri di uno e due anni;
aggiornare i dati genealogici e biometrici;
assistere l’allevatore nelle scelte di accoppiamento.
I dati raccolti vengono trasmessi all’Ufficio Centrale e inseriti nell’archivio informatizzato del Libro genealogico.
03.
Supporto tecnico agli allevatori
Gli allevatori possono contare sulla consulenza personalizzata degli Esperti per:
pianificare la rimonta e la selezione dei riproduttori;
scegliere lo stallone più idoneo in base alle caratteristiche delle proprie fattrici;
interpretare i dati genetici e morfologici forniti da ANACAITPR;
preparare al meglio i soggetti per mostre, concorsi e prove attitudinali.
04.
Coordinamento tecnico
Il lavoro degli Esperti è coordinato dall’Ufficio Centrale del Libro genealogico e supportato dalla Commissione Tecnica Centrale (CTC), organo che stabilisce i criteri di selezione e approva le linee guida operative.
Oltre alle valutazioni ufficiali, offrono consigli su accoppiamenti, selezione della rimonta, preparazione dei soggetti e gestione tecnica delle produzioni.
Il loro operato è supervisionato dall’Ufficio Centrale del Libro genealogico e dalla Commissione Tecnica Centrale, che definisce regole e criteri di selezione.